gagà
Si dice dello zerbinotto, dell’elegantone fatuo, leggermente sciocco e spesso squattrinato. Per la giovane donna, si usava gagarella. Ma in francese (gaga è parola francese) significa vecchio rimbambito, rammollito. Il tipo del gagà fu satireggiato dai giornali umoristici fra le due guerre mondiali.
galeotto fu il libro e chi lo scrisse
Il celebre verso si trova in Dante (Inf., V, 137), nell’episodio dei tragici amanti Paolo Malatesta e Francesca da Rimini. Qui galeotto significa intermediario amoroso, mezzano, e si riferisce all’omonimo personaggio (del ciclo cavalleresco bretone) che per amicizia favorisce gli amori di Lancillotto con la regina Ginevra.
gallismo
Definizione ironica dell’esuberanza erotica vantata (ma non sempre posseduta in realtà) dal maschio italiano e meridionale in particolare. Il termine fu coniato dallo scrittore Vitaliano Brancati (19071954).
gap (pron. “ghèp”)
Inglese: apertura, vuoto, lacuna, divario. Questo termine è usato, anche troppo, per indicare il divario, la differenza di livello economico, tecnologico, sociale, eccetera, tra Paesi o gruppi umani.
gauchisme (pron. “gosism”)
Francese, letteralmente: sinistrismo. Nome collettivamente applicato in Francia ai movimenti politici della sinistra extraparlamentare. Gauchistes ne sono detti i membri.
geronte
Con i progressi della geriatria, gerontologia, gerontoiatria, si è fatto strada anche questo geronte, appellativo riservato scherzosamente, anche se un po’ irriguardosamente, agli anziani; equivale a matusa.
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