eminenza grigia
Si dice di chi, senza parere, è il vero artefice, l’ispiratore segreto di un’azione politica o d’altro genere. L’appellativo fu dato al cappuccino père Joseph, Francois Leclerc du Tremblay (1577-1638), agente e fidato consigliere di Richelìeu. L’espressione derivò dal colore del saio del frate e dal titolo di eminenza che spetta ai cardinali.
enfant prodige (pron. “anfàn prodiz”)
Francese: fanciullo prodigio. E’ il bambino che mostra straordinarie attitudini per un’arte o una scienza.
enfant terrible (pron. “anfàn teribl”)
Francese: bambino terribile. Indica il ragaz-zo — e non solo il ragazzo — che non dà tregua agli adulti con le sue rnarachelle o che li mette in imbarazzo con osservazioni e domande inopportune. Dal titolo
— Les enfants terribles —di una serie di disegni umoristici del Gavarni (Sulpice-Guillaume Chevalier), disegnatore francese del secolo XIX, ripreso da Jean Cocteau per un suo racconto (1929).
en passant (pron. ”an pasàn”)
Francese: passando. Lo stesso che “fra parentesi, incidentalmente, di sfuggita”, riferito a cosa non avente stretta attinenza con la discussione in corso, e venuta in mente lì per lì.
en plein (pron. “an plèn”)
Francese: in pieno. In espressioni come fare l’en plein, un en plein, conseguire, per fortuna o per abilità, un successo completo. Da certi giochi d’azzardo, in particolare la roulette, ove designa la vincita, meno probabile e perciò più remunerata, di chi ha puntato sul numero sul quale si ferma la pallina.
e plùribus unum
Latino: da più, uno. Motto degli Stati Uniti d ‘America, con riferimento all’unione federativa dei vari Stati membri.
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