Le lungaggini burocratiche ed i preventivi di spesa ridotti all'osso evidentemente non riescono a star dietro al deterioramento continuo del tetto, i cui problemi si presentano a cadenza quasi regolare, e dimostrano che i restauri compiuti costituiscono più che altro delle toppe: quanto tale complesso di elementi ha giocato a sfavore della chiesa, quando nei momenti più critici, a causa delle penose condizioni di conservazione, essa verrà screditata oltre ogni immaginazione (e si vedrà in quali termini) dalle pubbliche autorità decise a perseguirne ad ogni costo la demolizione? (17) Lorenzo Di Paolo. Nato a Teramo il 31 maggio 1886, per la sua viva intelligenza fu inviato a studiare dal Vescovo Zanecchia a Roma dove, alunno del Collegio Leoniano, frequentò brillantemente l'Università Gregoriana. Venne ordinato sacerdote il 2 aprile 1911, e tornato in Diocesi fu destinato parroco a Guardia Vomano. Nel 1921 fu nominato Direttore Spirituale del Seminario aprutino e contemporaneamente Direttore dell'Ufficio Missionario. Nel 1923 ebbe l'incarico di parroco della Cattedrale, e il Vescovo Micozzi gli affidò l'Azione Cattolica e l'Ufficio Catechistico. Il 10 agosto 1942 ebbe il delicato incarico di Vicario Generale. Fu un infaticabile animatore missionario ed educatore di adolescenti nella sua funzione scolastica. Morì a Chieti il 21 aprile 1981. (cfr. "Bollettino Diocesano di Teramo e Atri", 1981, n. 1; "L'Araldo Abruzzese" del 10 maggio 1981, pagina 5). |