Federico Adamoli
LA CHIESA PERDUTA
(La vicenda della Chiesa di S. Matteo di Teramo)


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     Con i più vivi ringraziamenti, gradite, Eccellenza, i miei rispettosi auguri.
     Il Podestà
     (firmato)

     [Fonte: Archivio del Comune di Teramo]

     * * *

     COMUNE DI TERAMO
     Delib. N. 153/4
     ESTRATTO dal verbale delle determinazioni podestarili adottate in data 21-3-1939-XVII- dal Podestà, dott. Ing. Sigismondo Montani,
     con l'assistenza del Segretario Sostituto Rag. Gennaro Di Sabatino.

     OGGETTO
     Demolizione e ricostruzione della Chiesa di S. Matteo.

     Premesso che l'I.N.F.I.L., aderendo alle sollecitazioni delle Autorità locali e provinciali, ha stabilito di costruire in Teramo (e precisamente sull'area risultante dalla demolizione di una parte del fabbricato già sede del Liceo-Convitto, in Corso S. Giorgio) la propria sede, ma chiede, fra l'altro, che sia demolita l'attuale Chiesa di S. Matteo, per poter avere i quattro lati liberi;

     Ritenuto opportuno, per dare una degna sistemazione edilizia al Corso S. Giorgio di fronte al Palazzo del Governo, assumere l'onere derivante dalla ricostruzione della suddetta Chiesa, in altra località;
     Attesoché S.E. il Vescovo concede il benestare per l'abbattimento della Chiesa sotto determinate condizioni, che sono state concordate;
     Sentita la Ragioneria Civica;
     Sentito l'Ufficio tecnico;
     D E L I B E R A
     1°- demolire, per lo scopo sopra cennato, la Chiesa di S. Matteo in Teramo;
     2°- iniziare, entro un anno dall'avvenuto abbattimento, la costruzione di altra Chiesa, di eguale superficie, in Piazza Garibaldi, possibilmente sull'area comunale delimitata dal Viale Bovio, dalla Piazza, dalla strada per Torricella e da quella dinanzi il villino Triozzi;


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