anonimo
DIZIONARIO DEI MODI DI DIRE
PER OGNI OCCASIONE


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     self-service (pron. “sèlf soevis”)

     Inglese. E’ il servirsi da sé, in un grande magazzino, in un supermercato, in certi ristoranti. L’atto è

     passato a indicare il locale.

     sepolcro imbiancato

     Si dice dell’ipocrita, di chi ostenta una specchiata moralità dietro la quale si cela ogni sorta di abiezione. L’invettiva è rivolta da Cristo (Matteo, 23, 27) agli scribi e ai farisei. Presso gli Ebrei, verso la Pasqua, era costume passare una mano di calce sulle tombe per renderle ben visibili, poiché chi ne avesse anche inavvertitamente toccata una era dichiarato impuro ed escluso dai riti religiosi finché non fosse stato mondato.

     sesto grado

     E’ il massimo grado di difficoltà nelle ascensioni alpinistiche, e, per estensione scherzosa, si definisce a volte cosi un’impresa ritenuta molto difficile, se non irrealizzabile.


     sic trànsit gloria mundi

     Latino: così passa la gloria del mondo. Frase che viene ripetuta tre volte al Pontefice appena eletto, mentre gli si fa ardere davanti agli occhi un batuffolo di steppa posto in cima a una canna, simbolo del carattere effimero delle cose di questo mondo. La si cita nel discorso comune, anche scherzosamente, alludendo a un brusco rovescio di fortuna o all’inevitabile decadenza di ogni uomo e ogni cosa.

     sine die

     Latino: senza giorno, sottinteso “fissato”. Locuzione latina usata a proposito di cose e avvenimenti rinviati “a data da destinarsi”, non stabilita. Spesso si impiega, ironicamente, con lo stesso valore di

     “alle calende greche” , alludendo a una data inesistente, che non verrà mai.


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