Quello che sembra invece piu' che ragionevole a molti dotti e' che quest'Abramo fosse caldeo o persiano: gli ebrei, in seguito, si vantarono di discendere da lui, come i franchi da Ettore e i bretoni da Tubal. e' certo che la nazione ebraica fu una comunita' nomade molto recente; che si insedio' vicino alla Fenicia solo molto tardi; che era circondata da popoli antichi: ne adotto' la lingua, e prese da loro perfino il nome d'Israele, che e' caldeo, come attesta proprio un ebreo, Flavio Giuseppe. Sappiamo che prese dai babilonesi perfino il nome degli angeli; infine, che chiamo' Dio, come avevano fatto i fenici, con i nomi di Elohim o Eloah, Adona'i, Jehovah o Jao.
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e' probabile che gli ebrei abbiano appreso il nome di Abraham o Ibrahim dai babilonesi, perche' l'antica religione di tutte le terre, dall'Eufrate fino all'Oxo, era chiamata Kish-Ibrahim, Milat-Ibrahim. Lo confermano tutte le ricerche fatte sul posto dallo studioso Hyde.
Gli ebrei fecero dunque con la storia e le antiche favole quel che i loro rigattieri fanno con gli abiti vecchi: li rivoltano e li vendono come nuovi al prezzo piu' alto possibile.
Ed e' un singolare esempio della stupidita' umana il fatto d'aver considerato per tanto tempo gli ebrei come il popolo che aveva insegnato tutto agli altri, mentre il loro stesso storico Giuseppe confessa il contrario. e' difficile scrutare nelle tenebre dell'antichita'; ma e' evidente che tutti i regni dell'Asia erano fiorentissimi prima che quell'orda di arabi chiamati ebrei possedesse un pezzetto di terra, avesse una citta', delle leggi e una religione costituita. Quando percio' sappiamo di un antico rito, di una antica credenza stabilita in Egitto o nell'Asia, e insieme presso gli ebrei, e' ben piu' che naturale pensare che quel piccolo popolo nuovo, incolto, rozzo, da sempre e per sempre ignorante in materia di arti belle, abbia copiato, quanto piu' pote', la nazione piu' antica, fiorente e industriosa. e' in conformita' con questo principio che vanno giudicate la Giudea, la Biscaglia, la Cornovaglia, Bergamo, il paese d'Arlecchino ecc.: senza dubbio la trionfante Roma non imito' niente dalla Biscaglia, dalla Cornovaglia, ne' da Bergamo; e bisogna essere un grande ignorante o avere una gran faccia tosta per sostenere che gli ebrei insegnarono qualcosa al greci.
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