KU
e' quel che io chiamo non essere ingiusto: dato che questi sono altrettanti doveri. CU-SU
Pensiero degno di un re. Ma c'e' il re e c'e' l'uomo: la vita pubblica e la vita privata. Presto vi sposerete. Quante mogli contate di avere?
KU
Credo che una dozzina mi bastera'; un numero maggiore potrebbe sottrarmi il tempo destinato agli affari. Non mi piacciono affatto quei re che hanno trecento mogli, settecento concubine, e migliaia di eunuchi per servirle. Questa mania degli eunuchi, soprattutto, mi sembra un troppo grave oltraggio alla natura umana. Ammetto tutt'al piu' che si castrino i galli: diventano piu' buoni da mangiare; ma nessuno ha ancora infilzato degli eunuchi allo spiedo. A che serve la loro mutilazione? Il Dalai Lama ne ha cinquanta per cantare nella sua pagoda: vorrei sapere se lo Shang-ti gode veramente nell'ascoltare le voci bianche di quei cinquanta castrati.
Trovo anche molto ridicolo che ci siano bonzi che non si sposino. Si vantano di essere piu' saggi degli altri cinesi: ebbene, facciano allora dei figli saggi! Bella maniera d'onorare lo Shang-ti: privandolo di adoratori! Singolare modo di servire il genere umano, dando l'esempio di come annientarlo! Il buon piccolo Lama chiamato Stelca ed isant Errepi usava dire che «ogni prete doveva fare piu' figli che poteva»; egli ne dava l'esempio, e fu un uomo assai utile al suo tempo lo farei sposare tutti i lama e tutti i bonzi, e le lamesse e le bonzesse che avranno vocazione per questa santa opera: diventeranno certamente migliori cittadini, credo che con cio' faro' un gran bene al regno di Lu. CU-SU
|