Voltaire
DIZIONARIO FILOSOFICO


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     TEOTIMO

     Ho gia' deciso: permettero', anzi li incitero' a coltivare i loro campi anche nei giorni di festa, dopo il servizio divino, che celebrero' di primo mattino. e' l'ozio della festa che li spinge all'osteria. I giorni di lavoro non sono mai giorni di disordini e di omicidi. Il lavoro moderato contribuisce alla salute del corpo e a quella dell'anima; per di piu' questo lavoro e' necessario allo Stato. Supponiamo cinque milioni di uomini che ogni giorno producono, in media, per dieci soldi, e questo calcolo e' molto modesto; rendete questi cinque milioni di uomini inutili trenta giorni all'anno: fa trenta 31

     volte cinque milioni di monete da dieci soldi che lo Stato perde in manodopera. Ora, certamente Dio non ha mai ordinato ne' questa perdita ne' l'ubriachezza.


     ARISTONE

     Cosi' concilierete le preghiere e il lavoro; Dio ordina l'una e l'altro. Cosi' servirete Dio e il Prossimo. Ma nelle dispute ecclesiastiche, quale partito prenderete?

     TEOTIMO

     Nessuno. Non si discute mai sulla virtu', perche' essa viene da Dio; si disputa su opinioni, che vengono dagli uomini.

     ARISTONE

     Che buon curato. Che buon curato.

     CATECHISMO DEL GIAPPONE

     L'INDIANO

     e' vero che una volta i giapponesi non sapevano fare cucina, che avevano sottomesso il loro regno al gran lama, il quale decideva in modo sovrano e del loro bere e del loro mangiare, e vi inviava di tanto in tanto un piccolo lama, che veniva a raccogliere i tributi e vi dava in cambio un segno di protezione, fatto con le due prime dita e con il pollice?


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