Voltaire
DIZIONARIO FILOSOFICO


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     bisogno, e che esse arrivano nel momento della copulazione. «Esse abitano negli animalucoli seminali,» grida l'uno.

     «No,» sostiene un altro, «vanno ad abitare nelle trombe di Falloppio.» «Avete torto tutti e due,» interviene un terzo,

     «l'anima attende sei settimane che il feto sia formato, e allora prende possesso della ghiandola pineale; ma se trova un falso germe, se ne torna via, in attesa di un'occasione migliore.» L'ultima opinione e' che la sua dimora sia nel corpo calloso: tale e' il posto che le assegna La Peyronie; bisogna essere proprio il primo chirurgo del re di Francia per disporre cosi' della dimora dell'anima. Comunque, quel corpo calloso non ha fatto la stessa fortuna di quel chirurgo. San Tommaso, nella questione LXXV e seguenti, dice che l'anima e' una forma subsistante per se, che e' tutta in tutto, che la sua essenza differisce dalla sua potenza; che vi sono tre anime vegetative, ossia la nutritiva, l'accrescitiva, la generativa; che la memoria delle cose spirituali e' spirituale, e quella delle cose corporee e' corporea; che l'anima ragionevole e' una forma «immateriale quanto alle operazioni, materiale quanto all'essere». San Tommaso scrisse duemila pagine di tanta potenza e chiarezza: per questo fu detto l'Angelo della Scuola. Non meno numerosi sono i sistemi sul modo in cui quest'anima sentira', quando avra' lasciato il suo corpo mediante il quale sentiva: come udra' senza orecchi, odorera' senza naso, e tocchera' senza mani; quale corpo riprendera': quello che aveva a due anni o a ottanta; come sussistera' l' io, l'identita' della stessa persona; come l'anima di un uomo rinscemito a quindici anni e morto scemo a settanta, riprendera' il filo delle idee ch'essa aveva al tempo della puberta'; grazie a quale gioco di prestigio un'anima cui sia stata amputata una gamba in Europa e abbia perduto un braccio in America, ritrovera' gamba e braccio, i quali, trasformati in ortaggi, saranno nel frattempo passati nel sangue di qualche altro animale. Non la finiremmo piu' se volessimo render conto di tutte le stravaganze che questa povera anima umana ha inventato intorno a se stessa.


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