Voltaire
DIZIONARIO FILOSOFICO


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     CU-SU

     O saggio Ku! Voi avete parlato come un uomo ispirato dallo stesso Shang-ti. Sarete un degno principe. Ero il vostro maestro, e voi siete diventato il mio.

     CATECHISMO DEL CURATO

     ARISTONE

     Ebbene, caro Teotimo, state per diventare parroco di campagna?

     TEOTIMO

     Si' , m'han dato una piccola parrocchia, e io la preferisco a una grande. Non ho che una porzione limitata d'intelligenza e attivita'; non potrei certo dirigere settantamila anime, dato che io ne ho una sola. Ho sempre ammirato la fiducia di coloro che si caricano sulle spalle immensi distretti; quanto a me non mi sento capace di una tale amministrazione; un gregge numeroso mi spaventa, mentre potro' fare un po' di bene a uno piccolo. Ho studiato giurisprudenza abbastanza da impedire, fin tanto che lo potro', che i miei poveri parrocchiani si rovinino con i processi. So quel che basta di medicina da indicare loro i rimedi piu' semplici quando saranno ammalati. Conosco abbastanza l'agricoltura per poter dare loro, qualche volta, utili consigli. Il signore del luogo e sua moglie, gente onesta, nient'affatto bigotta, mi aiuteranno a fare del bene. Mi lusingo di riuscire a vivere abbastanza felice, e che gli altri non si trovino male con me.


     ARISTONE

     Non vi addolora il fatto di non avere moglie? Sarebbe una grande consolazione; sarebbe dolce, dopo avere predicato, cantato, confessato, comunicato, battezzato, seppellito, trovare a casa una donna gentile, piacevole e onesta, che si prendesse cura della vostra biancheria, e della vostra persona, che vi tenesse allegro quando state bene e vi curasse quando siete ammalato, che vi desse dei graziosi bambini, la cui buona educazione sarebbe utile allo Stato. Vi compiango, voi che servite gli uomini, d'essere privato di una consolazione cosi' necessaria agli uomini:


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