I gesuiti (anche questo lo san tutti), non potendo piu' fare simili miracoli, da quando il loro Saverio aveva esaurito tutte le grazie di cui disponeva la Compagnia, risuscitando ben nove morti, pensarono, per bilanciare il credito nei confronti dei giansenisti, di far incidere una stampa di Gesu' Cristo, vestito da gesuita. Un bello spirito del partito giansenista (san tutti anche questo) scrisse sotto l'immagine:
Admirez l'artifice extrême
De ces moines inge'nieux:
Ils vous ont habille' comme eux,
Mon Dieu, de peur qu'on ne vous aime.
I giansenisti, per meglio provare che mai Gesu' Cristo avrebbe potuto prendere l'abito di gesuita, riempirono Parigi di convulsioni, e attirarono la gente nei loro chiostri. Il consigliere al parlamento Carre' de Montgeron ando' a presentare al re una raccolta in quarto di tutti quei miracoli, attestati da mille testimoni. Egli fu rinchiuso, come di ragione, in un castello, dove si cerco' di raddrizzargli il cervello con un regime adatto; ma la verita' trionfa sempre sulle persecuzioni: i miracoli durarono ancora trent'anni, senza interruzione. Si faceva venire a casa propria suora Rosa, suora Illuminata, suora Promessa, suora Confessa; esse si lasciavano frustare senza che l'indomani apparisse un segno sul loro corpo; si davan loro bastonate sullo stomaco ben corazzato e imbottito, senza far loro alcun male: le si faceva sdraiare davanti a un gran fuoco, il volto strofinato di pomata, senza che si scottassero; e infine, poiche' tutte le arti si perfezionano, si arrivo' a piantar loro delle spade nelle carni e a crocifiggerle. Anche un famoso teologo ebbe l'onore di 44
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