Voltaire
DIZIONARIO FILOSOFICO


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     Il cardinale d'Ossat era senza dubbio piu' prudente di un pazzo delle Petites-Maisons; ma non e' anche evidente che gli organi del saggio d'Ossat erano diversi da quelli del pazzo, cosi' come gli organi di una volpe sono differenti da quelli di una gru e di un'allodola?

     Il tuo medico ha salvato tua zia; ma e' certo che in questo egli non ha contraddetto l'ordine naturale; lo ha seguito. e' chiaro che tua zia non poteva fare a meno di nascere in una determinata citta', non poteva fare a meno di avere in un determinato momento una certa malattia; che il medico non poteva essere altrove che nella citta' dov'era; che tua zia doveva chiamarlo, e che egli doveva prescriverle le droghe che l'hanno guarita. Un contadino crede che sia grandinato per puro caso nel suo campo; ma il filosofo sa che il caso non esiste, e che era impossibile, data la costituzione di questo mondo, che quel giorno, in quel luogo, non grandinasse. C'e' gente che, spaventata da questa verita', l'accetta soltanto a mezzo, come quei debitori che offrono la meta' ai loro creditori, e chiedono respiro per il resto. Ci sono - dicono - avvenimenti necessari, e altri che non lo sono. Sarebbe ben strano che una parte di questo mondo fosse preordinata e l'altra no; che una parte di quanto accade dovesse veramente accadere, e un'altra di quanto accade non dovesse accadere. Se la si esamina da vicino, si vede che la dottrina contraria a quella del destino e' assurda; ma c'e' molta gente destinata a ragionare male, altri a non ragionare affatto, altri a perseguitare coloro che ragionano.


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