Wu Cheng'en
VIAGGIO IN OCCIDENTE


Pagina 74
1-100- 200-300- 400-500- 600-700- 800-900- 1000-1100- 1200-1300- 1400-1500- 1600-1700- 1800-1900-1924

[Indice]

     "Gran re! Ve la siete presa comoda! Come avete potuto stare lontano così a lungo e abbandonarci qui, mentre aspettavamo come affamati e assetati? Da un pezzo ci perseguita un demone che ci vuol togliere a viva forza la nostra grotta. Noi lo combattiamo disperatamente, ma lui ci ruba le cose e rapisce i nostri giovani; giorno e notte non possiamo mai dormire per proteggere i nostri beni. Per fortuna è ritornata vostra maestà! Altrimenti noi e la grotta saremmo caduti in preda ad altri prima della fine dell'anno."
     "Chi è il mostro che osa comportarsi così?" esclamò Scimmiotto, in preda a una violenta collera. "Raccontatemi tutto, perché lo trovi e vi vendichi!"
     Le scimmie si prosternarono: "Informiamo vostra maestà che l'individuo si dichiara Re Diavolo del Caos, e abita nel Nord."

     "Se è così, non abbiate paura. Divertitevi, mentre io vado a trovarlo."
     Il nostro buon re scimmia prese lo slancio e d'un balzo scomparve: con una capriola raggiunse il Nord e vide un'alta e ripida montagna. Che montagna!

     Dal picco ritto al ciel come un pennello
     I ruscelli serpeggiano profondi.
     Come freccia buca il picco le nuvole,
     Discendono i ruscelli agli abitati.
     Crescono fra due rupi alberi e fiori,
     Pini e bambù sono sparsi fra l'erba.
     A destra il drago, sottomesso e docile,
     A sinistra s'appiatta quieta tigre.
     Accanto al bue di pietra sulla riva
     Cresce l'erba-moneta; in mezzo agli alberi
     Cantano uccelli ed il sole contemplano
     Le fenici.
     Rocce polite dalle acque pazienti
     Mostran forme inquietanti, orride, strane.
     Sulle montagne dai nomi famosi


[Pagina Precedente] - [Indice] - [Pagina Successiva]