Opere di letteratura italiana e straniera |
"Il fatto si svolge all'epoca dei Han. L'immortale è Huang Shigong e il ragazzo Zhang Liang. Huang si era seduto sulla spalletta del ponte e uno dei suoi sandali cadde di sotto. Allora chiese a Zhang Liang di andarglielo a cercare, e il giovanotto lo fece - è quello che si vede lì inginocchiato davanti a lui. La scena si ripeté tre volte, senza che Zhang Liang mostrasse alcun segno di indolenza o insolenza. Shigong apprezzò la sua sollecitudine, gli insegnò seduta stante il Libro celeste e ne fece il sostegno del fondatore della dinastia Han. In seguito Zhang Liang divenne un eminente stratega e, nella sua tenda di comandante, prese le decisioni che condussero a vittorie di mille li e oltre. Quando si ristabilì la pace, rinunciò al suo posto, ritornò fra le montagne e realizzò il Tao dell'immortalità seguendo Pinolo Rosso nei suoi vagabondaggi. Grande santo, senza offesa, voi non lo state proteggendo, quel monaco cinese; se non fate del vostro meglio e non ubbidite alle istruzioni, resterete sempre un immortale perverso, e il giusto frutto non lo otterrete."
Consapevole del Vuoto rimase zitto. |