Opere di letteratura italiana e straniera |
E bravo Scimmiotto! Barcollando, zigzagando, urtando in ogni spigolo, con le sole forze che gli venivano dall'alcool ingoiato, prese subito la strada sbagliata: non verso casa sua, ma verso il Palazzo del Paradiso dei Beati. Quando se lo trovò davanti, si accorse dello sbaglio: "Il Palazzo dei Beati è sopra il trentatreesimo cielo, nel paradiso di chi ha abbandonato ogni risentimento, dove abita l'altissimo signore Laozi: come è capitato qui? Tanto meglio. Ho sempre avuto voglia di fare una visita al buon vecchietto, e questa è la prima occasione che mi capita: ne approfitterò."
Esplorando la casa deserta, Scimmiotto giunse nel laboratorio in cui si preparava il cinabro: il fuoco ardeva nel forno e intorno erano disposte cinque zucche piene di cinabro d'oro già pronto. |