Il fatto è che
Di ogni fenomeno il significato
È liberare i morti dal peccato.
Quando la famiglia si risvegliò, il sole era già alto. La moglie del cacciatore disse al marito: "Ho sognato che il suocero era tornato a casa. Il santo monaco aveva cancellato i suoi peccati, e lui ci raccomandava di trattarlo con rispetto. Noi cercavamo di trattenerlo, ma non ci riuscivamo. Poi mi sono svegliata e mi sono resa conto che era stato un sogno."
"È strano: ho fatto lo stesso sogno anch'io. Parliamone alla mamma."
Ma la vecchia li anticipò, chiamando: "Boqin, vieni qui, ti devo dire una cosa."
Era seduta sul letto e raccontò: "Ho fatto un bel sogno. Papà era ritornato a casa; grazie al reverendo i suoi peccati erano stati cancellati, diceva; adesso doveva rinascere in Cina, in una famiglia importante."
La coppia si mise a ridere: "Abbiamo fatto tutti lo stesso sogno, anche noi te lo volevamo raccontare."
Svegliarono l'altra gente di casa per ringraziare tutti insieme Tripitaka e fare i preparativi per la sua partenza. Gli si presentarono davanti: "Non sappiamo come ringraziarti del grande beneficio che ci hai fatto: hai liberato il nostro defunto padre."
"L'umile monaco che sono non merita tanti ringraziamenti. Di quale potere potrei mai vantarmi?"
Boqin raccontò il sogno che tutti avevano fatto, e anche Tripitaka se ne rallegrò. Gli offrirono un pasto di magro e un tael, per dimostrare la propria gratitudine; ma per quanto insistessero, lui non volle accettare nemmeno una sapeca. Tuttavia disse: "Basterebbe che mi dimostraste la vostra compassione accompagnandomi per una sola tappa. Questo grande segno di amicizia mi farebbe molto piacere."
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