Era pronto a procedere verso l'Ovest anche a costo della vita, a prendere tutto su di sé senza contare su alcun aiuto.
Ricaricò i bagagli sul cavallo e s'incamminò tristemente a piedi, reggendo le briglie in una mano e nell'altra il suo bastone da pellegrino. Camminava da un po', quando vide venirgli incontro sul sentiero di montagna una vecchia, che reggeva rispettosamente una veste di broccato su cui era posato un berretto ricamato. Quando furono vicini, Tripitaka si fece da parte per lasciarla passare.
"Da dove venite, reverendo" chiese lei, "che camminate solo soletto?"
"Il vostro discepolo è inviato al Paradiso dell'Ovest dall'eminente sovrano delle terre dell'Est, per salutare il Buddha vivente e chiedergli i veri sutra."
"Il Buddha dell'Ovest abita nel grande Monastero del Colpo di Tuono, in India, ed è lontano cento ottomila li. Solo con il cavallo, senza compagni né discepoli, come pensate di arrivarci?"
"Un discepolo lo avevo, ma con un carattere così tremendo e intrattabile che, per qualche parola di rimprovero, invece di accettare la lezione, si è eclissato."
"Questa tunica di broccato e questo berretto ricamato d'oro appartenevano a mio figlio, che sfortunatamente è morto giovane, dopo essere stato monaco per tre soli giorni. Sto appunto ritornando dal monastero, dove l'ho pianto. Quando mi sono congedata, il padre superiore mi ha dato questi abiti in memoria del mio ragazzo. Reverendo, dal momento che un discepolo lo avete, permettetemi di offrirli a voi."
"Vi ringrazio della generosa offerta, ma come vi ho detto il mio discepolo se n'è andato; non posso accettare."
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