Wu Cheng'en
VIAGGIO IN OCCIDENTE


Pagina 922
1-100- 200-300- 400-500- 600-700- 800-900- 1000-1100- 1200-1300- 1400-1500- 1600-1700- 1800-1900-1924

[Indice]

     Una signora perca in abito rigato si fece avanti, gli fece una gran riverenza e disse: "Ma se vostra maestà ci tiene tanto, non è difficile. Non ho proprio idea di quale sarebbe la mia ricompensa, se vi aiutassi."
     "Se mi proponi un piano che arrivi allo scopo, mi rivolgerò a te come sorella giurata e ti godrai la preda con me, alla mia tavola."
     La signora perca ringraziò della promessa con un altro inchino e riprese a parlare: "Sappiamo che vostra maestà è abile nel convocare venti e piogge, sollevare il mare e invertire il corso del fiume. Per caso, ci sapete fare anche con la neve?"
     "Ma certo."
     "Se siete in grado di maneggiare la neve, suppongo che potrete provocare un freddo tale da far gelare il fiume."
     "Si capisce."
     "Dunque" concluse la signora perca ridendo e battendo le mani, "è cosa fatta."

     "Spiegati meglio."
     "Verso la terza veglia, intorno a mezzanotte, dovete sollevare un vento gelato che faccia ghiacciare l'acqua del fiume. Quelli fra noi che sanno trasformarsi prenderanno forma umana e cammineranno sul ghiaccio, con sacchi in spalla e ombrelli in mano, spingendo carrette o reggendo bilancieri, come se venissero dalla riva occidentale. Il monaco cinese sarà certo impaziente di proseguire il suo viaggio, e quando li vedrà vorrà avventurarsi sul ghiaccio anche lui.
     "Intanto vostra maestà se ne starà comodamente seduto a casa sua. Quando sentirà risonare i passi del monaco, spezzerà il ghiaccio e farà cadere in acqua lui e i suoi discepoli. Li prenderemo in un colpo solo."
     "Che bel piano!" esclamò contento il mostro. Uscì senz'altro dal palazzo e salì nelle alte sfere per procurarsi gelo e vento di neve.


[Pagina Precedente] - [Indice] - [Pagina Successiva]