Wu Cheng'en
VIAGGIO IN OCCIDENTE


Pagina 929
1-100- 200-300- 400-500- 600-700- 800-900- 1000-1100- 1200-1300- 1400-1500- 1600-1700- 1800-1900-1924

[Indice]

     Quando sentì che ci si poteva camminare, Tripitaka volle andare a vedere.
     "Non siate precipitoso" consigliò il vecchio Chen; "domani andremo a vedere." Infatti, finita la cena, si andarono a coricare.
     L'indomani all'alba, quando si alzarono, Porcellino disse: "Maestro e condiscepoli, la notte è stata ancor più fredda della precedente; vedrete che ghiaccio nel fiume!"
     Tripitaka volse gli occhi al cielo e pregò: "Alte divinità che proteggete la dottrina, da quando il vostro servitore è partito per l'Ovest non si è mai lagnato e ha venerato il Buddha con cuore sincero per tutta la durata di questo difficile viaggio. Ora ringrazio il cielo dell'aiuto che mi dà congelando il fiume. Vi esprimo con semplicità la mia gratitudine, in attesa di potervela meglio testimoniare al ritorno, quando farò il mio rapporto all'imperatore."

     Terminata la preghiera, disse senz'altro a Sabbioso di sellare il cavallo per attraversare il fiume ghiacciato.
     Il rispettabile Chen intervenne di nuovo: "Non abbiate tanta fretta. Fra qualche giorno la neve e il ghiaccio si scioglieranno. Allora vi troverò una barca."
     "Non è una decisione da prendere alla leggera" disse Sabbioso. "Non conviene fidarsi del sentito dire: andiamo a vedere con i nostri occhi. Sellerò il cavallo e scenderemo al fiume."
     "Questo è ragionevole" concluse il vecchio Chen. "Ragazzi, andate a sellare sei cavalli per noi; il monaco cinese ha già il suo."
     La compagnia si recò al fiume. Di certo

     l'alba chiara disperde le montagne di nuvole. Il gelo imbianca i mille picchi delle frontiere, il ghiaccio brilla su laghi e fiumi. Un vento pungente soffia sul suolo scivoloso. I pesci dello stagno si rifugiano fra le alghe, gli uccelli selvatici restano appollaiati sui rami. Si battono i denti, le dita si congelano, si crepa il ventre del serpente, scrocchiano le zampe degli uccelli. Che montagne di ghiaccio! Il fiume è ridotto ad un blocco di giada. Se l'Est produce i famosi bozzoli di ghiaccio, nei ghiacci del Nord scavano gallerie i toporagni. È qui che Wang Xiang si stese sul ghiaccio per scioglierlo? È là che l'imperatore Guangwu attraversò il fiume ghiacciato? In una notte il ghiaccio ha raggiunto il fondo. L'ampio fiume comunicante con il cielo non ha più una sola increspatura: il ghiaccio scintillante è solido come la terraferma.


[Pagina Precedente] - [Indice] - [Pagina Successiva]