È un'arma così rara che forse del suo legno
Ti sarà ignoto il nome: esso è legno di sâla,
Che cresce sulla luna. Fuori mostra gioielli,
Dentro racchiude l'oro. Ha prestato servizio
Ai banchetti celesti. Se nessun la conosce
Sulla strada dell'Ovest, è ben nota nel Cielo:
Randello ammazzadiavoli è il suo nome famoso.
E se può ammazzar diavoli,
Ti devi veder morto."
Il mostro perse gusto alla discussione. Tutti e tre assunsero una grinta feroce, e si vide sul fondo del fiume una bella mischia.
Combattevano mazza di bronzo contro rastrello e bastone. I due attaccano di conserva la creatura acquatica, che si difende onorevolmente. Giusta sorte e buon destino permettono di realizzare il grande Tao, che trattiene le sabbie del Gange per riduzione o produzione. La terra riduce l'acqua; quando l'acqua è asciugata, si vede il fondo. L'acqua produce il legno, che in ascesa fiorisce. Le meditazioni buddista e taoista giungono allo stesso risultato, alchimia e raffinazione del cinabro si assoggettano alle tre scuole. La terra è la madre che fa crescere il metallo, che produce l'acqua divina, che genera il fanciullo. L'acqua è la fonte che nutre la fioritura del legno, che nel suo splendore prende fuoco. I cinque elementi, che convivono fra loro, sono diversi perché si trasformano e si combattono. Guardate come sono belli la mazza di nove petali, il bastone che sembra ricamato di mille fili di seta, il rastrello dei nove luminari! Essi si urtano e si mescolano senza tregua. I discepoli sono pronti a lasciar la vita per il monaco, ignorano la morte in questa lotta per Sâkyamuni, contrastano continuamente la mazza di bronzo, ora con il bastone, ora con il rastrello.
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