Nella siepe guaisce un cagnolino.
Uomini indaffarati vanno e vengono.
Dal cancello Scimmiotto vide un vecchio prete taoista che se ne stava seduto nella posa del sarto su un cuscino verde. Si avvicinò, posò il suo vaso e giunse le mani per salutarlo. L'uomo del Tao gli rese la cortesia con un inchino e chiese: "Da dove venite? Quali affari vi portano al nostro umile eremitaggio?"
"Sono un povero monaco inviato dai grandi Tang a cercare le scritture nel Paradiso dell'Ovest. Il mio maestro è stato preso da dolori intollerabili e da una dilatazione del ventre, perché ha bevuto per errore l'acqua del Fiume della Maternità. Secondo la gente del villaggio ne sarebbe rimasto incinto, e questi dolori si potrebbero guarire solo con un sorso d'acqua della Sorgente degli Aborti, che si trova nella Grotta della Distruzione dei Bambini sul Monte della Liberazione dallo Yang. Avreste l'amabilità di farmi da guida?"
Il taoista si mise a ridere: "Ma ci siete già arrivato! Questa è appunto la grotta che cercate, divenuta una sede dell'Unione Immortali. Io sono proprio il primo discepolo del Vero Immortale Come Mi Vorrai. Qual'è il vostro nome? Vi vorrei annunciare."
"Sono il primo discepolo del maestro della legge Tripitaka Tang. Il mio umile nome è Scimmiotto Consapevole del Vuoto."
"Dove sono i vostri doni e presenti per il banchetto e le celebrazioni?"
"Non abbiamo potuto procurarci queste cose: siamo poveri monaci mendicanti di passaggio."
"Siete anche dei begli ingenui" sogghignò il taoista. "Il mio riverito maestro non si sarà accaparrato la fonte per lasciare che il primo che passa ne faccia l'uso che vuole. Per essere annunciato, devi prima raccogliere il denaro necessario. Altrimenti scòrdatelo."
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