"Non devi accusare le persone alla leggera, Consapevole della Purezza. Consapevole del Vuoto è qui da quattro giorni, perché l'ho trattenuto io. Come avrebbe potuto reclutare nel frattempo un altro monaco cinese e organizzare un'altra ricerca delle scritture?"
"Ma ho visto con i miei occhi Scimmiotto nella sua grotta. Come potrei mentirvi?"
"Non lasciarti trasportare dalla collera. Andrai con Consapevole del Vuoto sul Monte di Fiori e Frutti per vedere come stanno le cose. La verità è una, e l'errore non la può alterare: quando sarete laggiù, ci vedrai chiaro."
Dunque il grande santo e Sabbioso presero congedo da Guanyin, per un viaggio destinato
A chiarir cos'è bianco e cos'è nero,
A sceverare il retto dal perverso.
Se voi, in fin dei conti, non sapete come giunsero a questo risultato, ascoltate il seguito.
CAPITOLO 58
UNA LEZIONE DI ZOOLOGIA COSMICA
IN CUI LO SPIRITO DUPLICATO GETTA IL DISORDINE IN TUTTO L'UNIVERSO, E IL CORPO UNICO FATICA A REALIZZARE LA VERACE ESTINZIONE.
Scimmiotto e Sabbioso si congedarono da Guanyin, salirono su un raggio luminoso e lasciarono i mari del Sud. Scimmiotto era molto più veloce, ma Sabbioso lo trattenne dicendo: "Fratello, non è il caso che tu ci dia sotto a testa bassa e mi mostri soltanto la tua coda, per correre avanti a sistemare le cose prima del mio arrivo. Aspettami, che possa vedere anch'io."
Per quanto Scimmiotto fosse animato dalle migliori intenzioni, Sabbioso restava diffidente. I due navigarono dunque di conserva e presto giunsero in vista del Monte di Fiori e Frutti, dove atterrarono. Scrutando di lontano, videro in effetti l'altro Scimmiotto che continuava a troneggiare e si dava alla pazza gioia tra la folla delle scimmie.
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