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Opere di letteratura italiana e straniera |
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"Proprio così. Tu, bestione, non dire sciocchezze" esclamò convinto Scimmiotto. "Il tudi ha ragione. Dobbiamo mettercela tutta. Ho ancora tante risorse da impiegare. Da quando viaggiamo verso Occidente, non ho mai trovato un avversario del mio livello; questo re toro, in fondo, è anche lui una trasformazione della scimmia dello spirito. È tempo di risalire alla fonte: dobbiamo avere quel ventaglio prezioso. Con la sua fresca purezza estingueremo le fiamme, spezzeremo l'ostinazione del vuoto e vedremo in faccia il Buddha. A cose fatte, saliremo nel paradiso dell'assoluta felicità e ci sederemo tutti al banchetto del prossimo Buddha."
Così tutti quanti corsero all'attacco; sotto i loro colpi la porta della grotta cadde a pezzi. Il capo della guardia esterna, tremando come una foglia, si precipitò all'interno per annunciare: "Maestà, Scimmiotto ha forzato la porta con numerose truppe." |