"Penso che tu abbia ragione" approvò il re diavolo. E ordinò: "Ragazzi, continuate le ricerche e non lo lasciate assolutamente uscire di qui."
È il gioco del destino:
Dopo l'astuzia, manchi di accortezza.
Qui ti può salvar solo la prodezza.
Se in fin dei conti non avete idea di come il Novizio si cavò dai pasticci, verrete a saperlo ascoltando il seguito.
CAPITOLO 71
UN CANE LUPO DI PELO GIALLO
IN CUI SCIMMIOTTO, SOTTO FALSO NOME, VINCE IL MOSTRUOSO CANE LUPO; E LA PUSA GUANYIN FA LA SUA APPARIZIONE PER SOTTOMETTERE IL RE DIAVOLO.
Che la sensualità sia vacuità è risaputo; si dice anche che la vacuità è sensualità. Chi comprende questa profonda verità non ha bisogno di trasmutare polvere di cinabro. Bisogna sopportare pene e fatiche, senza rinunciare a una condotta irreprensibilmente virtuosa.
Quando verrà il momento e il lavoro sarà compiuto, rivolgerai al cielo il volto dell'immortale che vive nell'eternità.
Il racconto ci ha detto come Rivale del Pianeta Malefico fece sbarrare le porte prima di mettersi alla ricerca di Scimmiotto. La caccia proseguì fino a sera con grande impegno e agitazione, ma non diede frutto.
Infine il re diavolo convocò le sue truppe nel Padiglione degli Scorticati per dare le consegne. Ogni porta doveva essere adeguatamente vigilata, le guardie dovevano chiedere la parola d'ordine, agitare le campanelle, battere il tamburo e schioccare le nacchere. Le ronde dovevano pattugliare con sciabola sguainata e freccia all'arco.
Il moscerino Scimmiotto si era posato sull'architrave; quando li vide occupati ad adottare tante severe misure, pensò bene di andare in visita dalla regina. La trovò scoraggiata e accasciata, che piangeva e gemeva. Si posò sulla nera nube dei suoi capelli scompigliati e la sentì dire: "O signore!
|