Wu Cheng'en
VIAGGIO IN OCCIDENTE


Pagina 1378
1-100- 200-300- 400-500- 600-700- 800-900- 1000-1100- 1200-1300- 1400-1500- 1600-1700- 1800-1900-1924

[Indice]

     La donna posò a terra le offerte che recava per inchinarsi a salutare il Novizio: "Scusatemi, non sapevo che anche voi foste vittima dello stesso malvagio. Mi sembra di capire che non sappiate chi è in realtà questo daoshi. Si tratta del signore diabolico dai Cento Occhi, ossia del mostro Occhi Molteplici. Se siete riuscito a sottrarvi a lui, i vostri poteri magici devono essere immensi; eppure non riuscite a fronteggiarlo. Ma io so di una santa persona che è in grado di spezzare quei raggi implacabili e di abbattere il mostro."
     Scimmiotto si rallegrò: "Cara pusa, se conoscete il suo passato e i suoi punti deboli, datevi la pena di ragguagliarmi. Ci penserò io a sollecitare l'intervento della santa persona di cui parlate, perché salvi il mio maestro e vendichi vostro marito."

     "Certo mio marito potrà essere vendicato, ma dubito che si possa salvare il vostro maestro."
     "Perché dite questo?"
     "Il veleno usato da quell'essere è potentissimo: in tre giorni distrugge le ossa fino al midollo. Sarà impossibile ottenere un intervento tempestivo."
     "I viaggi veloci sono la mia specialità. Non c'è distanza che mi impensierisca."
     "La santa persona di cui dicevo si chiama Madre Pilan. Abita nella Grotta dei Mille Fiori, sulla Montagna delle Nubi Porporine, a mille li da questo posto."
     "In quale direzione?"
     La donna la additò: "Diritto a sud." E subito scomparve.
     Il Novizio si mise in posa di preghiera e chiese: "Quale pusa siete? La mia povera testa gira ancora, dopo che l'ho adoperata come trapano sottoterra; perciò non ho saputo riconoscervi. Ma vorrei sapere almeno il vostro nome, per rendervi grazie."


[Pagina Precedente] - [Indice] - [Pagina Successiva]