Wu Cheng'en
VIAGGIO IN OCCIDENTE


Pagina 1393
1-100- 200-300- 400-500- 600-700- 800-900- 1000-1100- 1200-1300- 1400-1500- 1600-1700- 1800-1900-1924

[Indice]

     "Molto obbligato. Se è gente così tosta, quando ritorni di Sopra, non potresti mettere una buona parola con l'Imperatore di Giada, perché ci mandi rinforzi?"
     "Ai tuoi ordini. Centomila su semplice richiesta verbale."
     Scimmiotto ritornò giù a informare Tripitaka: "Quel vecchietto era il pianeta Venere."
     "Corrigli dietro!" esclamò Tripitaka giungendo le mani. "Vedi di raggiungerlo, e chiedigli se non ci può suggerire un'altra strada."
     "Non possiamo fare deviazioni. La via diretta è già lunga ottocento li: figuriamoci che giro dovremmo fare per evitarla!"
     Tripitaka si mise a piangere: "E come potremo farcela?"
     "Non perdete tempo a piangere, è un comportamento stupido. Di certo Li avrà un po' esagerato le difficoltà, per stimolarci a tenere sveglia l'attenzione. Come si dice, uomo avvisato vale per due. Smontate da cavallo e sedetevi qui."

     "Che cosa c'è ancora da discutere?" domandò Porcellino.
     "Non è per discutere" rispose Scimmiotto. "Voi badate al maestro, al cavallo e ai bagagli. Io intanto vado a informarmi su chi abbiamo davanti. Farò un prigioniero per avere notizie particolareggiate. Potrei anche catturarne parecchi, e liberarli solo a patto che si impegnino a tener chiusa la grotta finché non siamo passati. Fatemi vedere: si possono fare tante cose."
     "Occhio!" esortava Sabbioso.
     "Non essere diffidente" disse il Novizio ridendo. "In un modo o nell'altro aprirò un varco, fosse pure questa montagna corazzata d'acciaio!"
     Quel sacripante di un grande santo balzò in aria con un sibilo e fu subito sulla cima della montagna. Frugò fra liane e spine, ma non scoprì segno di presenza umana: il luogo era deserto e silenzioso. Indispettito, si disse: "Ho fatto male a lasciare andar via quel vecchiaccio. Dev'essere proprio venuto a prendermi in giro. Qui non c'è traccia di mostri; se fossero tanti come diceva, se ne dovrebbero vedere che giocano e saltano, agitano lance e bastoni, fanno esercizi militari. E invece non c'è l'ombra di nessuno."


[Pagina Precedente] - [Indice] - [Pagina Successiva]