Il grande santo impugnò la sua sbarra, balzò giù dalla rupe dove si trovava e gridò: "Ehi voi, monete false! Che cosa state tramando?"
I protettori del tempo, vergognosi di essere stati smascherati, dispersero in fretta le capre, ripresero il proprio aspetto e salutarono tremanti: "Perdonateci, grande santo!"
"Non vi chiamo da un po' di tempo, e voi evidentemente immaginate di poter fare i vostri comodi. Siete diventati dei fannulloni, non mi venite più nemmeno a salutare. Che cosa avete da dire a vostra discolpa? A quali sollazzi vi abbandonate, invece di adempiere alla vostra missione di protettori segreti del mio maestro?"
"Il vostro maestro ha trascurato la sua natura meditativa, cedendo alla tentazione di godersi la festa nel Monastero delle Nubi della Compassione: questo spiega l'improvvisa disgrazia della sua cattura da parte dei mostri. Comunque i difensori della fede vegliano a proteggerlo. Noi vi abbiamo visto partire all'inseguimento, e vi abbiamo seguito per darvi le informazioni necessarie."
A Scimmiotto prudevano le mani: "E vi sembra serio venirmi ad aiutare travestiti da pagliacci, con accompagnamento di capre?"
"Erano le capre dell'esagramma della pace, secondo l'adagio: tre capre iniziano la pace(75). Lo scopo era di sconfiggere la sfortuna in cui è caduto il vostro maestro."
Scimmiotto vide che l'intenzione era buona, e la sua collera sfumò. Domandò: "Dunque è questa la montagna dei mostri?"
"Certo. È il Monte del Drago Verde, dove si trova la Grotta Fior di Mistero. La abitano tre mostri: il più anziano è il gran re Fuggilfreddo, il secondo il gran re Fuggilcaldo e il più giovane il gran re Fuggipolvere. Vivono qui da un migliaio d'anni, e fin da bambini sono ghiotti di olio profumato miscelato con burro. Quando riuscì loro di diventare spiriti, presero questo andazzo di trasformarsi in buddha, per intervenire alla festa delle lanterne della prefettura Come l'Oro a procurarsi la loro bevanda preferita. Quest'anno si sono imbattuti nel vostro maestro, lo hanno riconosciuto per un santo monaco di carni pregiate e si sono portati via anche lui. La loro intenzione è di cucinare un piatto sopraffino, tagliando a strisce Tripitaka e mettendolo a friggere nel loro amato olio e burro. Non esitate a intervenire!"
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