Se in fin dei conti non sapete l'esito di questa spedizione, ascoltate il prossimo capitolo.
CAPITOLO 92
A CACCIA DI RINOCERONTI IN FONDO AL MARE
OVE I TRE MONACI DANNO BATTAGLIA SUL MONTE DEL DRAGO VERDE, E QUATTRO DIVINITÀ STELLARI CIRCONDANO E CATTURANO I RINOCERONTI.
A Scimmiotto e ai suoi compagni, cavalcando il vento, bastò poco tempo per raggiungere la Grotta Fior di Mistero del Monte del Drago Verde.
Porcellino voleva sfondare senz'altro la porta, ma il Novizio lo trattenne: "Prima di ingaggiar battaglia, aspetta che vada a vedere se il maestro è ancora vivo."
"Ma la porta è sbarrata" osservò Sabbioso. "Come entrerai?"
"Ho i miei metodi" rispose Scimmiotto. Recitò un incantesimo, gridò: "Trasformazione!" e si mutò in una lucciola.
Ad ali spiegate, brilla come una stella cadente.
Secondo gli antichi, le lucciole nascono dalla putrefazione dell'erba.
Non è cosa da poco questa trasformazione: è una bella prova di versatilità.
Ecco che vola sulla porta, si posa sull'architrave e osserva attentamente: da una parte c'è una fessura, e vi soffia uno spiffero. Ci si intrufola, ed eccola all'interno, intenta a spiare le mosse dei mostri.
Veramente non si muoveva nessuno: bufali addormentati giacevano di traverso nei corridoi, e russavano come temporali d'estate. La sala centrale era vuota. Tutte le porte erano serrate; chissà dove dormivano i tre orchi. Mentre esplorava qua e là, illuminando il buio con la piccola luce del suo addome, udì qualcuno singhiozzare: era Tripitaka, incatenato a un pilastro in una stanzetta sul retro. Il Novizio restò in ascolto delle sue lamentazioni:
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