Opere di letteratura italiana e straniera |
A questo punto abbassarono le armi e ritornarono al palazzo di cristallo ad annunciare: "Missione compiuta."
Congedatasi dai draghi, la comitiva riprese la via della prefettura. Quando vi giunsero Scimmiotto, troneggiando in cielo su un alone luminoso di buon augurio, fece la seguente allocuzione: "Prefetto di Come l'Oro, ufficiali, soldati e abitanti della città e dei sobborghi, statemi a sentire. Noi siamo santi monaci inviati dai grandi Tang delle terre dell'Est a cercare le scritture nel Paradiso dell'Ovest. Questi spiriti rinoceronti sono gli impostori che per molti anni si sono fatti passare per buddha, allo scopo di approfittare delle vostre offerte delle lanterne d'oro. Quando siamo passati dal vostro paese e siamo venuti a goderci le luminarie, queste creature, venute a rubare l'olio, hanno rapito anche il nostro maestro; per abbatterli ho dovuto chiedere aiuto agli dèi del cielo. Ora i mostri sono sterminati, la montagna e la grotta sono ripulite. Potrete vivere in pace senza altri guai. Vi converrà abolire l'imposta dell'olio per le lanterne d'oro, che esaurisce le famiglie che la devono pagare, e impoverisce le vostre risorse." |