Ed un tesoro di pagliuzze d'oro,
Draghi allacciati in squisiti ricami
Ed orli di broccato con fenici.
Mentre si spingevano per guardare, il rumore che facevano attirò l'attenzione del capo, che venne a vedere: "Che cos'è questo baccano?"
Le guardie si inginocchiarono: "Stavamo battendo questi bonzi briganti di strada, e loro ci hanno ceduto le loro sacche. Abbiamo trovato questa cosa che non sappiamo come utilizzare: romperla per dividere sarebbe un peccato; ma se uno solo la prende, gli altri non avranno niente. Per fortuna arrivate voi: aiutateci a dividere."
L'ufficiale esaminò il kasâya e il restante contenuto delle sacche. Vide un sacchetto di tela, lo aprì e ne tolse il passaporto, pieno di sigilli e di scritte di molti paesi. Esclamò: "Queste non sono cose da briganti! Per fortuna mi sono cadute in tempo sotto gli occhi, altrimenti avremmo rischiato di metterci nei pasticci. Non toccate niente. Domattina, quando sua grandezza riprenderà il processo, sapremo come regolarci."
Il tamburo dalla torre annunciò il cadere della notte; la ronda dei pompieri iniziò il suo giro. Per i pellegrini fu anche questa una notte inquieta. Verso la quarta veglia, finalmente, Scimmiotto non udì più i gemiti dei compagni: si erano addormentati. Pensava: "Fra le prove imposte al maestro c'era evidentemente anche questa notte in prigione. Perciò mi sono tenuto in disparte e mi sono astenuto da difese e da interventi magici. Ma ora che la notte e la prova stanno per finire, sarà bene che prepari ogni cosa per farlo uscire di qui al levar del giorno."
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