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Questa sentenza non dirò che non l'afflisse molto; la cecità è male orribile per tutti, ma per lui che viveva può dirsi tutto negli occhi quanto più orribile non doveva essere? Ma cercò il conforto dove mai non manca, alzò gli occhi al cielo, quei suoi occhi sereni ed azzurri, la cui luce era ormai per ispegnersi per sempre, e nel cielo trovò la forza per sopportare serenamente questa novella e gravissima sventura. Era ancora viva in quell'anno, e fu l'ultimo che visse, la santa madre sua, donna forte e virtuosa, e questa invece di accrescere il dolore di lui con nenie e lagrime inutili, lo confortò a tollerare quella sua sciagura da cristiano e da uomo. Mai seme fu gettato in campo più fecondo; Bernardo accolse il consiglio, e soffrì la cecità da cristiano e da uomo, senza rimpianti e senza tristezze, e qualche volta giunse anche a rallegrarsi di questa sua cecità ed a ringraziarne Dio, perché col non vedere gli eran tolte tante occasioni di peccato. |